carezzealcuore

6 agosto 2012

Quando la vita trascorre tra le incomprensioni

D’un tratto tutto sembra chiaro

Che chiaro non è quando…

I perché dei no potevano essere si

La rabbia poteva essere trattenuta

Gli affetti potevano essere amori

Gli amori amanti

Gli amanti nemici…

I nemici amici

Quando…

I baci potevano essere carezze

Le carezze sentimenti

Gli sguardi amori

Quando…

La sola vicinanza di un’ora essere per sempre

Un giorno…un anno

E di dieci ricordarne uno solo…

Quello nel quale i battiti del cuore non si potevano contare

E dopo cinquanta ricordarlo senza rimpianti

Sebbene le lacrime si alzano in volo…nel tempo

Per riprenderne possesso

Senza disturbare nessuno…

Senza cambiare le cose

Quando…

Resti solo senza solitudine

Felice senza gioire

Sorridendo senza motivo

immobile…ma con il movimento della vita…

 dentro.

tp

24 luglio 2012

la percezione della solitudine è un’invenzione della mente…

essa è inconsapevolmente una forma di egoismo…

tanto che avere vicino solo lui/lei…

oggetto del nostro desiderio…

allunga le ombre dell’indifferenza su chi…attorno

ci vuole bene.

tp

“La vida es como un VUELO Por esta razón, Dios ha confiado a un ángel Él será el próximo, cuando se explican las alas de nuestros sueños Nos va a ayudar a superar nuestra plana incertidumbres ”   tp

Khalin Gibran

2 maggio 2012

Un segno nel Passato

Si potrebbe ridefinire il passato consapevolmente e suggestionare il pensiero fintanto che la realtà scompaia nella tracimazione dei desideri.   

Il profumo degli eventi mi avvolge come il vento, fecondo trasportatore di verità, e strappa i miei sogni sensuali perdendoli nell’ovunque del destino.

Mi capita di ripensarti sai.

Ricordo il mio volo d’incanto tra i giorni più aridi, tra una fronda di sentimenti e l’altra, tra quegli aliti di noi infiniti…incapaci di placarsi…tra esplosioni di passione.

Il contadino rovescia la terra per scoprirne la parte più fertile dove poggiare un seme…lo stesso da cui sei nata…cresciuta…ed io non smetterò di alimentarti per favorire l’accrescere delle tue radici…tanto da appartenerci come le stagioni al tempo.

Sono curioso di te, di quale sia il tuo coesistere, cosa ci sia nel turbinìo dei giorni trascorsi tra schegge di vissuto e chi sia quel…lui…di cui mi approprierei.

Perdonami mio Angelo se non ti ho pregato tanto…e odiami se il mio rammento non s’immerge, come una roccia nella marea, ad abbracciare il tuo “io” dove ho trascorso l’impeto primordiale del mio Amore.

Ti saluto, come si fa ad una nave che esce dal porto, e ti aspetto…perché il vuoto al tuo partire si colmi…al tuo ritorno.

tp

Senza Mai Scordarti

Non potrò mai dimenticarti

Perché avrai sempre il posto tra le stelle del mio cielo

Non potrò mai ignorarti

Perché sei come il battito del mio cuore a ricordarmi che vivo

 Non potrò mai rimproverarti

Perché sarebbe come negare i miei errori

Non potrò mai rimpiangerti

Perché tu sei…mentre io sono

Forse un giorno non resterà nulla di me per me

Ma in te vivrò

Forse…non c’è un forse

Perché ciò che è stato…c’è

E quello che sarà…non ancora

Tp

7 aprile 2012

Ho aperto gli occhi sul mondo in una notte priva di sogni

Ma tu c’eri già

Ho udito i canti dei giorni sparsi nel tempo

Ma tu c’eri già

Ho aperto le braccia per fermarti quando eri vento ma non sapevo

Che tu eri già dentro me

Ho respirato fiumi di parole e testardo io…non capivo

Che in ME…ero già colmo di TE

Ho aperto gli occhi sul mondo

Diverso

Ora che ci sei.

 tp

9 aprile 2012

Caro Amico mio,

non sei il primo pensiero del giorno e neppure l’ultimo prima di dormire

ma sei nel mezzo della quotidianità

non ti amo come mio figlio né come mia moglie

ma sebbene non riusciamo a parlarci spesso…ascolto il sussurro del tuo affetto

ti voglio bene non perché ci conosciamo da sempre o da poco

invero trascuro l’effetto temporale che vorrebbe limitarne la percezione

poiché non esiste una sola ricetta per l’amore e l’amicizia

è necessario pensarla di volta in volta

per questo credo tu sia la mia più bella invenzione

ti abbraccio Amico caro

tp

Come i Sogni

Se ieri fosse oggi…non sarei

Ma domani potrei essere…se oggi fossi

Ma tu sei stata…ciò che ero

Sei…ciò che sono

Perciò saremo…infinitamente

tp

Dimenticarti

Hai preso la mia mano concedendomi il nascere dell’amore e poi…

Cos’è il respiro che alimenta la voglia di te

Perché un raggio di luce non basta per rivedere i tuoi occhi

Come se il sole non vedesse all’alba il mondo in me

Quando cedendo al silenzio le mie preghiere

Cerco ancora le vibrazioni dei tanti “ti amo”

Quale può essere il significato dei tuoi “sarò sempre tua”

Ora che mi rimproveri di non averti trattenuta al tuo “non ti voglio più”

Come posso accettare questo tramonto ed impedire alla notte di avvolgermi

Tanto lentamente…quanto il tempo…

Per dimenticarti

tp

106      Senza Voltarsi

É lui che freme ora

per questo tuo nuovo modo di amare

di fare…

di renderti desiderabile…

di colpo sei un’amante che sa eccitare

anche se la parte più fredda di un corpo che poco crede nelle sensazioni di gioia…

respirate attraverso la pelle insensibile ad ogni tocco d’amore…

fa parte del tuo gioco…

e subito ridiventi quel pensiero fisso…

quella nebbia che si vede e non si tocca…

quella nuvola bianca…che cammina…

senza voltarsi.

Tp

107      La Forza di Vivere

É Io stesso posto con la stessa Luce…

è lo stesso riflesso tra gli alberi…

è la sua voce ripetente “Ti amo”…

è il nostro luogo d’amore e fantasia…ora manipolato dal mio cervello…

secondo i desideri e i miei tormenti che cambiano aspetto al mio cuore

non riuscendo però

ad affievolire La forza per VIVERE.

tp