Feb 8, 2011 - Senza categoria    Commenti disabilitati su reiki

reiki

Reiki è l’unione delle energie al fine del proprio benessere e delle persone che si vogliono aiutare.

 

REIKI

L’energia vitale che entra in noi con la forza dell’Amore

L’Energia si trova ovunque, lo stesso universo si muove all’interno di energie non ancora comprese appieno.    Il REIKI, è l’energia che da sempre accompagna l’uomo della vita.

Occorre capire come si attiva, come si modifica, come si utilizza, ma nell’insieme è di una semplicità che sfugge solo a chi non è attento alla propria crescita.   Il Reiki può essere praticato da chiunque crede nella propria forza interiore e desidera poter vivere una vita più sana e serena nel corpo come nella mente.   Con tale metodo,  gli effetti positivi sono facilmente raggiungibili in quanto chi ha deciso di migliorare, la propria esistenza percepisce subito i cambiamenti e l’armonia nel proprio corpo.   Iniziare il percorso Reiki è proprio di chi non si pone limiti alle conoscenze e vuole cogliere l’occasione di accrescere le proprie capacità percettive.   Il Reiki nella sua inesauribile energia è amore per ogni forma di vita e a cui tutti possono attingere e dissetarsi incondizionatamente.    Quasi tutte le discipline dirette al benessere del corpo e della mente, siano esse orientali o occidentali, studiano il movimento e la concentrazione delle energie esistenti nell’ambiente e nella materia.    La ricerca delle tecniche più efficaci per utilizzarle a favore dell’uomo ha interessato ogni popolo e ogni cultura.    Incontrare l’energia REIKI è pertanto possibile a tutti, perché tutti possono dare amore.    Nasce come sistema di auto trattamento per guarire, per star bene ed amarsi e su questo principio si fonda la formazione REIKI, perché ciò che facciamo di bene per noi a maggior ragione può far bene ad altri.    È l’Amore il veicolo su cui viaggia il REIKI, l’amore per tutto e per tutti, una forza che armonizza gli squilibri interiori e porta importanti cambiamenti nello spirito, accresce il pensiero e rasserena la mente, illumina il nostro cammino rendendoci più forti per affrontare le negatività del quotidiano.

 

“Il vero Amore del prossimo si traduce nel coraggio e nella forza, più nutriamo amore per gli altri

più avremo fiducia in noi stessi”

XIV Dalai Lama

 

“La vera essenza dell’essere umano è la bontà, ci sono altre capacità acquisibili con l’educazione, con il sapere , ma ciò che conta per diventare un vero essere umano e dare un senso compiuto alla propria esistenza è avere un cuore buono.”

XIV Dalai Lama

 

 

COSA NON È IL REIKI

Non è una religione

Non è legato a regole associative

Non è occultismo

Non è spiritismo

Non è una setta

Non si dispone a ideologie di vario tipo

Non è una pratica medico-scientifica

E’ il caso di affermare con chiarezza che la diagnosi e cura di patologie e/o malattie, è di sola competenza medica

 

 

IL REIKI E’ QUINDI

Un sistema di guarigione e di auto guarigione che utilizza l’energia, anzi le energie, infatti la parola REIKI è la coniugazione tra:

REI  Energia Universale (Anima, Spirito, Intelligenza, Grande Spirito Universale…)

KI     Energia della persona (Energia Vitale, Soffio, modo di comportarsi…)

e si pone nell’ambito delle tradizioni curative filosofico-orientali dove, l’ordine di pensiero, riconosce la malattia quale conseguenza di uno squilibrio fisico e psichico; 

Per praticare il REIKI non c’è bisogno di particolari conoscenze medico-scientifiche e l’età non è di impedimento;

Secondo il sistema “USUI” esistono tre livelli di “armonizzazione”,  al terzo livello si diviene Maestro;

Il Maestro REIKI, attraverso un’iniziazione rituale-simbolica, apre le canalizzazioni dove  l’energia andrà ad unire il  “REI” al “KI”;

Chi desidera praticare il REIKI deve essere consapevole di iniziare un lungo percorso che si inoltra nella propria soggettività, la quale può trasformarsi nel tempo;

Si acquista la sensibilità nella percezione dell’energia e la possibilità di infonderla nelle persone che ne abbisognano;

Gli insegnamenti del Maestro REIKI e la costante applicazione degli esercizi, profonde, nell’allievo praticante, la capacità di individuare il punto esatto del corpo che deve essere trattato e guarito;

il REIKI è anche meditazione, preghiera, esercitazione e danza.

 

 

BREVE STORIA DEL REIKI

 

L’antica arte del Reiki fu riscoperta e diffusa in oriente a metà del XIX secolo dal dottor Mikao USUI.

La Maestra Reiki Hawayo Takata (1900 – 1980) ricercò notizie sulla storia del fondatore e la descrisse come segue.

Mikao Usui insegnava in una scuola (di religione cristiana) a Kyoto in Giappone. Alcuni dei suoi allievi gli posero la domanda perché non ci fossero chiare descrizioni sui metodi di guarigione con i quali Gesù aveva compiuto le sue guarigioni e, in particolare, se egli fosse stato in grado di mostrare loro una simile guarigione.

Non possedendo una risposta certa, abbandonò la sua scuola per recarsi in un paese cristiano ed avere la possibilità di studiare da vicino il cristianesimo.

Trasferitosi all’Università di Chicago studiò conseguendo il dottorato in teologia, ma ciò  non fu sufficiente per trovare una risposta né nelle scritture cristiane e neppure in quelle cinesi, che egli ugualmente trattava e quindi proseguì nella sua ricerca.

Si recò in India ed ebbe modo di consultare alcuni testi sacri. Il dottor Usui oltre al Giapponese, all’inglese e al cinese conosceva anche l’antico sanscrito Indiano.

Tornato in Giappone scoprì nelle Sutre Buddhi, scritte oltre 2500 anni fa, nozioni che contenevano chiari riscontri alla sua ricerca.

Deciso nel suo intento, si mise in cammino per raggiungere la Santa montagna Kuryama, distante 27 km dal monastero in cui viveva.  Egli aveva in cuore di meditare per 21 giorni nella solitudine della montagna, digiunando e sperando in questo modo di poter stabilire un contatto con i simboli visti nei testi sacri ed esaminare così il loro contenuto di veridicità.

Raccolse 21 piccoli sassolini, uno per giorno.  Durante questo periodo lesse le Sutre, cantò e meditò, ma non accadde nulla di inconsueto.  All’alba dell’ultimo giorno,  vide una luce muoversi rapidamente su di lui che lo colpì al centro della fronte.

Fu così che vide davanti a sé le lettere familiari del sanscrito in oro lucente e allora disse   “Sì mi ricordo”.   Ed ebbe origine il Reiki secondo il sistema Usui.

Recatosi in un quartiere di poveri mendicanti di Kyoto, mise a frutto tale metodo di guarigione e trattò molti malati.

Nei giorni che seguirono, egli fissò le regole di vita del Reiki aprendo un nuovo capitolo della sua esistenza, in cui viaggiò molto insegnandolo ai suoi allievi.

Il suo successore fu uno dei suoi più stretti collaboratori: il dottor Chijiro Hayashi, che diventò il secondo grande Maestro di Reiki.   Egli gestì fino al  1940 circa, una clinica privata del Reiki a Tokio in cui furono trattati anche casi straordinariamente difficoltosi.

Il dott. Hayashi lasciò quale successore la Maestra sig.ra Hawayo Takata e alla stessa succedette la nipote  Master Reiki sig.ra Phyllis Lei Furumoto.

Come spesso accade, la storia si fonde con la leggenda ed è difficile distinguerle.

Si è certi dell’esistenza di Hayashi e Takata, ci sono le prove storiche del loro lavoro, ma di Usui rimane un alone di mistero.

 

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Master Reiki dal 17.12.2008

Nato a Piove di Sacco il 16.01.1959

Intrapreso percorso Reiki fine 2001

poeta

amante della filosofia

presta la sua opera in privato e a domicilio

 

 

 

 

reikiultima modifica: 2011-02-08T06:07:21+01:00da mauri-1959
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