Lug 1, 2011 - Senza categoria    4 Comments

Rflettere…serve?

riflettere, meditare, bipolare, cervello, alieni, verbale, non verbele, osservare, pregare

1 luglio 2011

 

Riflettere…serve?

 

 

Non sempre riflettere, meditare, esaminare la propria coscienza, osservare o pregare, porta chiarezza di pensiero, ovvero, cambiare opinione sui fatti, sulla realtà o sulle persone.   Vi è una sorta di imponderabilità nel comportamento degli esseri umani da stupire anche i più navigati esperti del linguaggio verbale, non verbale e del corpo, nelle relazioni sociali e/o interpersonali.

Mi sono disposto alla comprensione, alla tolleranza e ad accettare le diversità delle persone.   Ho provato, quindi, a dare fiducia incondizionata sollecitando unicamente una visione positiva degli eventi legati all’azione individuale.    Non ho voluto crearmi aspettative per quanto riuscivo a dare e non ho voluto credermi quando mi dicevo che “non sempre guardare il bicchiere mezzo pieno ti mette al sicuro da chi lo vede mezzo vuoto”.

Infatti, sembra più credibile chi si lamenta di tutto, sempre e comunque, sebbene personalmente sta bene di soldi, di famiglia e di salute.   È un paradosso, il “positivo” viene visto come lo sfigato di turno, un inguaribile illuso, uno sprovveduto.   Esiste un senso comune sulle cose?   Etica, morale, decenza o indecenza?   Forse si o forse no, sembra nascere tutto dal contesto dove avviene un certo fatto e dall’interesse che ne discende, sociale o politico (mass-media…aiuto).

Tutto questo è “normale”, siamo esseri bipolari.   In tutte le scienze e culture vi è una contrapposizione di idee, di credenze e per le quali siamo disposti a scendere in guerra.   È nella nostra storia.   È nella nostra genesi.   È nel nostro DNA.   In sintesi è nel nostro cervello formato da due emisferi, la mente e l’anima, la ragione e la coscienza.

Una sola cosa si può dire, ACCETTIAMOCI finalmente!   NOI e l’UNIVERSO, siamo fatti così!   È la cosa più assurda pensare che gli altri siano diversi.   Anche gli alieni sono soggetti alle leggi universali.   Anche loro sono esseri bipolari ovunque si trovino.   Pure loro hanno le stesse problematiche sociali e di sopravvivenza, non ho dubbi.

tp  

 

Rflettere…serve?ultima modifica: 2011-07-01T16:50:38+02:00da mauri-1959
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4 Commenti

  • sono d’accordo, ha volte me ne faccio una colpa per come sono, e vorrei essere diversa prendere la decisione giusta e fare la cosa giusta, ma sono sempre contesa tra il si e il no….bacioni..

  • cara Susi, quello che dici è il problema di tutti, dire si o dire no è una scelta come tutte quelle che facciamo nella vita, trovarsi innanzi un bivio ci costringe andare in una direzione, ci porterà a delle esperienze positive o negative impedendoci di conoscere quali accadimenti ci avrebbero atteso nell’altra, ma è così e risulta inutile ogni “se”, se vogliamo credere al nostro Angelo o Spirito guida accettiamo le nostre scelte come “giuste” senza rimpiangere nulla, stai tranquilla, tutto il vissuto doveva essere tale per la crescita personale…non mai inutile…un abbraccio

  • Sono d’accordo con quello che dici, una cosa però … a volte mi viene da pensare che sia io sbagliata, perchè non è possibile che sia solo io che non ho mai un problema e gli altri ne hanno sempre più di me … molte volte le persone a cui ti riferisci non gli passa neanche per l’anticamera del cerlello di fermarsi e riflettere/meditare se quello che stanno facendo/dicendo è giusto o sbagliato, loro danno per scontato che hanno tutte le ragione, gli altri tutti i torti.
    Chi si lamenta di continuo, non fà niente tutto il giorno e quel poco che fà per giunta magari è pure sbagliato alla fine viene considerato da qualcuno che lo circonda come un “poveretto …. cosa vuoi farci ha problemi”.
    Però sai che triste una vita di lamentele …. preferisco tenermi il sorriso, piangere a casa mia … e gioire con coloro che mi circondano delle piccole cose, poi se mi circondano persone non troppo giuste … pazienza, è peggio per loro, non per me.
    miki

  • hai detto tutto…non posso che essere d’accordo, è un peccato non riflettere, tutti potrebbero migliorare, baci