Mar 25, 2016 - Senza categoria    4 Comments

Vita Mia

in ginocchio

 

una dedica all’Amore e a chi ama senza paure

nell’occasione Auguro un lieto trascorrere delle prossime Festività Pasquali a coloro che mi seguono nel blog ricambiando affetto e vicinanza

baci

 

25 marzo 2016                 Vita Mia

 

Grido nella valle “Ti Amo”

Risponde con me l’eco…lontano

Scoppia in me questo grande amore

Da non poterlo serrare in core

Sono felice vorrei cantare

Tra la pallida neve poter rotolare

Guarda laggiù gli alberi rinsecchiti

Anche se freddi alzano al cielo i loro rami stecchiti

Questo sentimento è folle…irreale

Quasi indegno di un semplice mortale

Ma poiché tu sei il sole ed il calore

Per me hai un solo nome

AMORE

 

Ero in ritardo, quel giorno non mi sentivo molto bene, ma volevo incontrarla sulla spiaggia come accadeva da molto tempo e corsi con tutte le forze che avevo. Il sole, sorto da poco, riverbera sulla calma del mare diffondendo riflessi colorati di serenità. Ma io cerco lei…ed eccola. Grido il suo nome, si gira, le faccio un cenno con la mano e corro per incontrarla. A pochi passi mi fermo e guardo il suo tenero sorriso, i suoi occhi profondi, i lunghi capelli appena mossi dalla fresca brezza mattutina, ansimante dallo sforzo osservo quella figura di sinuosa gentilezza e…m’inginocchio. Bellezza del mio cuore, dolce lenire del respiro, gioia dei pensieri fervidi di avida poesia, sei il conio della mia felicità e penso “come non amarti…” Senza una parola t’inginocchi e non togli lo sguardo da me avvicinandoti lentamente fintanto che le ginocchia si toccano. Eterni istanti dove gli unici suoni compongono la nostra musica e le armonie diventano correnti ascensionali per le nostre anime. Non ti abbraccio ma ti avvolgo con tutto me stesso…e mi sembra ancora poco. Non ti parlo ma ti comunico di ogni emozione possibile sprigionata dal contendersi tra reale e non. E poi…e poi mi basta così, rivederti, come ieri, come ora e come spero domani…Vita Mia.

 

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