tracce di pensieri
24.02.2012
raccolta
Non pensare a me quando piango…
Non provare pena quando ti imploro…
Non arrenderti quando inveisco su di te…
Non considerarmi quando ti scredito…
Ma non perdonarmi se per un giorno non dico che…
TI AMO.
Tp
Mi sono proteso per guardare nel profondo dell’anima…ed ho preso paura…c’ero IO, ma feci lo gnorri e chiesi “chi sei” quello li mi rispose “che scemo…sono TE” risi e poi “non è proprio così, non mi assomigli neanche un po’” ed il bisbetico “questo perché non guardi bene” e dissi “i miei occhi ci vedono benissimo, invece di fare il misterioso dimmi che ci fai lì” e lui “mi sono messo qui perché tu potessi trovarmi quando lo avessi voluto” ed io “tu pensi che ora io lo volessi?” e lo rispondone “certo…tutti prima o poi parlano con la propria COSCIENZA”. Morale: negare a sé stessi il valore di sé…è come smarrire l’essenza della vita.
Tp
Di certo avrei voluto vedere di più il mondo…di certo avrei voluto conoscere di più la natura…certamente avrei potuto assumere più cultura…indubbiamente sarebbe stato bello avere più amici…avere vissuto più amori…gioire di più salute…e come no…più soldi…ma sono insicuro nel biasimarmi se tutto questo mi avrebbe reso più felice…che specchiarmi quotidianamente nei tuoi occhi.
Tp
La profondità, di una persona, non è tale per quanto è profonda…ma ciò che da essa emerge.
Tp
Non puoi dire “finalmente mi lasciano tranquillo” se la tranquillità non ti è propria
Non si può dire “ora sono felice” se non ha sacrificato qualcosa per esserlo
Non puoi amare e dire “ti amo” se non hai capito che per farlo si può soffrire
tp