Nov 6, 2011 - Senza categoria    2 Comments

VagaMente

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4 novembre 2011

 

La vita è piena di belle storie, sembrano poche perché la gente tende a considerare le cose  buone “normali”. Perciò non sembra importante raccontarle.

Ognuno ha moltissimi ricordi connessi agli eventi e alle persone legate agli stessi, ma “rimanere” troppo nel passato toglie tempo al presente.

Tutti siamo capaci di scrivere una poesia, dipingere, scalare una montagna o trovare parole di conforto per gli afflitti, pensiamo solo di non esserlo.

Nel ruolo di esseri umani non ci riesce vivere da soli, abbiamo bisogno di interazione, non possiamo evolverci senza quanto ci viene dato dall’insieme organizzato nel modo in cui lo vogliamo, per questo riconoscerci nella gratitudine altrui è una forza per raggiungere la pace.

Lo spirito, l’anima, l’energia, i credo, l’evocazione dell’IO, la meditazione, l’illuminazione ed il raggiungimento del proprio interiore, sono in assoluto l’unica vera ricerca che accomuna ogni entità biologica presente sul pianeta della consapevolezza.

Le singole relazioni sono quelle istintuali per la riproduzione e sono transitorie. Sono stabili le attività di gruppo sorretto dalle individualità le quali conducono la propria rilevanza nella trasformazione del pensiero.

Molteplici aspetti correlati alle manifestazioni della vita, sono involontariamente confluenti sulle capacità decisionali del singolo, per riproporsi con schemi plausibili se pronunciati nella comune condivisione.

Inoltre, non può esserci dubbio, quando la presenza in sé ripristina la continuità di quelle intuizioni scaturite dalla fonte del vago, ci si dispone al paradosso di razionali architetture della parola che riformano i contenuti nell’incapacità di comprensione.

Vi è, pertanto, una solitudine dell’intelligenza soffocata da mere banalità strutturali, così profonde, da resistere persino alla chiarezza del giorno nella mente…e rimane nel piacere sensazionale lo spiraglio per raggiungere traguardi, oltre i quali, si sconfina nell’ebbrezza della materia.

In SÉ, l’inutile diviene utile, il singolo si accumuna, l’opacità si schiarisce ed i semplici gesti si trasformano nell’Amore.

 di Paolo Tasinato   Master REIKI

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NULLA PUÒ AVVENIRE…

SE NELL’ATTESA…

NON SI CREANO EVENTI.

tp

 

VagaMenteultima modifica: 2011-11-06T00:01:00+01:00da mauri-1959
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2 Commenti

  • bellissima….come sempre sei unico….

    • grazie tesoro, anche tu sei unica, lo siamo tutti, è un peccato che alcuni non lo vogliono essere per paura di quello che “pensa la gente”, baci