FiloSofia
A N A L O G I A…E S S E R E O V I V E R E…
TALETE
di Mileto era convinto che l’acqua fosse l’inizio di ogni cosa
V I V E R E
“ÀPEIRON” disse ANASSIMANDRO
il quale intravedeva nel creato “l’infinito”
e in quello che viene creato un inizio e una fine
E S S E R E
ANASSIMENE riconobbe l’aria quale artefice del
fuoco, dell’acqua e della terra
costatò che la pioggia evaporando rilasciava materia
V I V E R E
Per l’eleatico PARMENIDE niente nasce da niente
e le immagini percepite dai nostri sensi non collimano
con la ragione umana
V I V E R E
Secondo ERACLITO tutto scorre
e niente dura in eterno
immergersi nell’acqua e rifarlo una seconda volta
né l’acqua né il nostro corpo sono rimasti gli stessi
E S S E R E
EMPEDOCLE arriva alla conclusione che le 4 “radici” principali
l’aria, la terra l’acqua ed il fuoco
determinano l’esistere di ogni cosa con la forza dell’amore
V I V E R E
ANASSAGORA ha definito “semi”
i principi fondamentali infinitamente divisibili
di cui sono formati i vari corpi
quindi tutto è in tutto, (un anticipo delle cellule epiteliali)
E S S E R E
DEMOCRITO inventò la parola “atomo”
con cui ogni cosa viene costituita
i mattoni primordiali indivisibili
V I V E R E
Sul tempio di Delfi fu inciso “CONOSCI TE STESSO”
la saggezza dell’Oracolo Apollo che veniva espressa
attraverso la sacerdotessa Pizia
la mitologia, i filosofi e storici greci
hanno formato lo zoccolo su cui oggi il pensiero e la scienza si fondano
Dal Dramma di EDIPO fino a ERODOTO e TUCIDIDE
l’azione degli astri sul destino venne definita “Influentia”
e nacque la prima forma di medicina che si evolse osservando la natura
Dall’isola di Caos IPPOCRATE intravide nella “moderazione”
il modo migliore per vincere le malattie
V I V E R E
Star bene per l’uomo è normale
quando si ammala c’è uno squilibrio fisico e psichico
L’armonia del corpo e del modo di vivere diviene interazione con lo spirito e quanto ci circonda
tale fu lo studio di Ippocrate che espresse in un giuramento
l’importanza dell’Arte Medica…
“Giuro su Apollo e su Igea e Su Panacea e sui Dei tutti, chiamandoli a testimoni, di tener fede secondo le mie forze e il mio giudizio a questo giuramento e a questo Patto scritto… “ “…mi varrò del regime per aiutare i malati secondo le mie forze ed il mio giudizio, ma mi asterrò dal recar danno e ingiustizia…” “…Non darò a nessuno alcun farmaco mortale neppure se richiestone…” “…Non opererò neppure chi soffre del mal di pietra, ma lascerò il posto a uomini esperti in questa pratica…” “…Se dunque terrò fede a questo giuramento e non vi verrò meno, mi sia dato godere il meglio della vita e dell’arte, tenuto da tutti e per sempre in onore…”.
E S S E R E
SOCRATE disse
“…LA PERSONA PIU’ SAGGIA E’ QUELLA CHE SA DI NON SAPERE…”
nell’architettura della vita non esiste un solo progetto
in ogni progetto non esiste una sola architettura…
il bisogno di esprimersi avviene oltre ogni volontà
ogni volontà sa esprimersi con la ragione…
la ragione risiede nell’intelletto
ESSERE prende ampiezza dall’energia astrale contenuta
dal nostro semplice quanto complicato
E S I S T E R E…
la forza di adoperare il tempo per capire se stessi allunga le conoscenze…
la Conoscenza è ricerca…e di cercare non c’è fine…se il fine è conoscere…
collocarsi ai margini degli eventi vuol dire osservare…
l’osservazione si espande alla contemplazione quando l’emozione di una semplice vita…
si inoltra nella complessa universalità la cui definizione comune è…normalità
l’immenso sguardo dell’uomo trova i suoi confini in un granello di sabbia…nel quale spazio si trova il pregiudizio della sua grandezza…V I V E R E.
VIVERE è una scelta unita alla consapevolezza del creato…divenuto tale, quando il primo pensiero concepì la V I T A…
tp
FELICITA’
Nei ricordi più belli dell’infanzia
Mi manchi
Come una vertigine d’amore
Mi manchi
Come il vento forte sul viso
Ti sento
Come una fresca pioggia d’estate
Ti sento
Come il rosso intenso di una rosa contro il colore del cielo sereno
Ti vedo
Come la polvere in sospensione illuminata da un raggio di sole penetrato da un balcone semichiuso
Ti vedo
Quanto l’onda dell’emozione del primo amore
Ti ricordo
Tanto il giorno quanto la notte nel susseguirsi dei sogni
Ti desidero
Come ritrovarsi tra gli amici più cari
Mi emozioni
Come tra le braccia della donna che si ama
Mi rassereni
Nel vagito di un bambino
Ti ascolto
Come un’ape tra i petali
Ti cerco
Si…mi manchi.
Tp