Apr 29, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su FiloSofia

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Energia

 

A N A L O G I A…E S S E R E  O  V I V E R E…

 

TALETE

di Mileto era convinto che l’acqua fosse l’inizio di ogni cosa

V I V E R E

“ÀPEIRON” disse ANASSIMANDRO

il quale intravedeva nel creato “l’infinito”

e in quello che viene creato un inizio e una fine

E S S E R E

ANASSIMENE riconobbe l’aria quale artefice del

fuoco, dell’acqua e della terra

costatò che la pioggia evaporando rilasciava materia

V I V E R E

Per l’eleatico PARMENIDE niente nasce da niente

e le immagini percepite dai nostri sensi non collimano

con la ragione umana

V I V E R E

Secondo ERACLITO tutto scorre

e niente dura in eterno

immergersi nell’acqua e rifarlo una seconda volta

né l’acqua né il nostro corpo sono rimasti gli stessi

E S S E R E

EMPEDOCLE arriva alla conclusione che le 4 “radici” principali

l’aria, la terra l’acqua ed il fuoco

determinano l’esistere di ogni cosa con la forza dell’amore

V I V E R E

ANASSAGORA ha definito “semi”

i principi fondamentali infinitamente divisibili

di cui sono formati i vari corpi

quindi tutto è in tutto,  (un anticipo delle cellule epiteliali)

E S S E R E

DEMOCRITO inventò la parola “atomo”

con cui ogni cosa viene costituita

i mattoni primordiali indivisibili

V I V E R E

Sul tempio di Delfi fu inciso “CONOSCI TE STESSO”

la saggezza dell’Oracolo Apollo che veniva espressa

attraverso la sacerdotessa Pizia

la mitologia, i filosofi e storici greci

hanno formato lo zoccolo su cui oggi il pensiero e la scienza si fondano

Dal Dramma di EDIPO fino a ERODOTO e TUCIDIDE

l’azione degli astri sul destino venne definita “Influentia”

e nacque la prima forma di medicina che si evolse osservando la natura

Dall’isola di Caos IPPOCRATE intravide nella “moderazione”

il modo migliore per vincere le malattie

V I V E R E

Star bene per l’uomo è normale

quando si ammala c’è uno squilibrio fisico e psichico

L’armonia del corpo e del modo di vivere diviene interazione con lo spirito e quanto ci circonda

tale fu lo studio di Ippocrate che espresse in un giuramento

l’importanza dell’Arte Medica…

“Giuro su Apollo e su Igea e Su Panacea e sui Dei tutti, chiamandoli a testimoni, di tener fede secondo le mie forze e il mio giudizio a questo giuramento e a questo Patto scritto… “ “…mi varrò del regime per aiutare i malati secondo le mie forze ed il mio giudizio, ma mi asterrò dal recar danno e ingiustizia…” “…Non darò a nessuno alcun farmaco mortale neppure se richiestone…” “…Non opererò neppure chi soffre del mal di pietra, ma lascerò il posto a uomini esperti in questa pratica…” “…Se dunque terrò fede a questo giuramento e non vi verrò meno, mi sia dato godere il meglio della vita e dell’arte, tenuto da tutti e per sempre in onore…”.

E S S E R E

 

SOCRATE disse

“…LA PERSONA PIU’ SAGGIA E’ QUELLA CHE SA DI NON SAPERE…”

 

nell’architettura della vita non esiste un solo progetto

in ogni progetto non esiste una sola architettura…

il bisogno di esprimersi avviene oltre ogni volontà

ogni volontà sa esprimersi con la ragione…

la ragione risiede nell’intelletto

ESSERE prende ampiezza dall’energia astrale contenuta

dal nostro semplice quanto complicato

E S I S T E R E…

la forza di adoperare il tempo per capire se stessi allunga le conoscenze…

la Conoscenza è ricerca…e di cercare non c’è fine…se il fine è conoscere…

collocarsi ai margini degli eventi vuol dire osservare…

l’osservazione si espande alla contemplazione quando l’emozione di una semplice vita…

si inoltra nella complessa universalità la cui definizione comune è…normalità

l’immenso sguardo dell’uomo trova i suoi confini in un granello di sabbia…nel quale spazio si trova il pregiudizio della sua grandezza…V I V E R E.

VIVERE  è una scelta unita alla consapevolezza del creato…divenuto tale, quando il primo pensiero concepì la V I T A…

tp

 

 

 

 

 

                                                   FELICITA’

 

 

 

Nei ricordi più belli dell’infanzia

Mi manchi

Come una vertigine d’amore

Mi manchi

 

Come il vento forte sul viso

Ti sento

Come una fresca pioggia d’estate

Ti sento

 

Come il rosso intenso di una rosa contro il colore del cielo sereno

Ti vedo

Come la polvere in sospensione illuminata da un raggio di sole penetrato da un balcone semichiuso

Ti vedo

 

Quanto l’onda dell’emozione del primo amore

Ti ricordo

Tanto il giorno quanto la notte nel susseguirsi dei sogni

Ti desidero

 

Come ritrovarsi tra gli amici più cari

Mi emozioni

Come tra le braccia della donna che si ama

Mi rassereni

 

Nel vagito di un bambino

Ti ascolto

Come un’ape tra i petali

Ti cerco

 

 

Si…mi manchi.

 

Tp

 

FiloSofiaultima modifica: 2016-04-29T12:47:11+02:00da mauri-1959
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